Se vuole ancora sperare nella serie A, il Brescia di Clotet deve trovare punti ad Empoli: il Verona nella stagione 2018-19 trovò i playoff a pochi minuti dalla fine della stagione regolare, li vinse e da allora si è sempre salvato.

Per cercare l'impresa il Mister schiera Joronen tra i pali, Karacic, Cistana, Mangraviti e Pajac in difesa, Bjarnason, Van de Looi e Labojko a centrocampo, Ndoj e Jagiello dietro all'unica punta Ayè.
Inizio da incubo per Joronen che si fa gol da solo su una palla innocua e poco dopo prende il raddoppio su un diagonale da fuori area di Bajrami.
Al 27' la zampata di Bjarnason in diagonale su assist di Labojko riapre la partita, 2 a 1.
Al 42' ennesimo errore arbitrale contro le rondinelle: fallo di mano in area di Romagnoli, Ayroldi non vede nulla, confermando un primo tempo con errori anche concettuali (con uomo empolese a terra, lascia proseguire l' attacco dei locali, salvo fermare poi il contropiede ospite) contro il Brescia.
Altra papera di Joronen: al 45' Sturac tira sul primo palo senza grande convinzione, ma pesca il jolly.
Oltre alle papere di Joronen, al rigore mancato, nel primo tempo si evidenziano i soliti errori:Karacic sbaglia l'intervento difensivo nell' azione dell'autogol, Mangraviti spaesato e colpevole sul raddoppio empolese, Ayè goffo ed inesistente in attacco, errori tattici dalla panchina che schiera una sola punta, e che punta (!), e giocatori fuori ruolo a centrocampo dove le caratteristiche dei 5 schierati non si adattano allo schema di gioco scelto dal duo Clotet-Gastaldello.
Girandola di cambi nella ripresa, con Clotet che corregge gli errori di formazione del primo tempo.
Al 17' Bisoli conquista il corner, Martella pennella e Donnarumma accorcia appostato sul secondo palo, 3 a 2.
Al 38' s.t. clamoroso errore di Cistana che sbaglia il rinvio, Joronen non perfetto smanaccia un rasoterra abbastanza lento che non riesce a bloccare, né ad allontanare e Matos a porta vuota segna il 4 a 2.
Un match da dimenticare con errori clamorosi della difesa che fa acqua da tutte le parti a cominciare da Joronen, primo tempo buttato per gli errori di formazione tecnico-tattici della panchina, meglio la ripresa dopo i cambi, ma il 4 a 2 regalato toglie ogni sparanza di rimonta ai biancoblu che si allontanano troppo dalla zona play-off,ora servono quattro vittorie per poter sperare nella post season. L.M.

Empoli-Brescia 4-2 Serie B

Empoli: Brignoli, Sabelli (45′ st Cambiaso), Romagnoli, Nikolaou, Parisi, Haas, Stulac (17′ st Bandinelli), Zurkowski (31′ st Ricci), Bajrami, Mancuso (31′ st Moreo), La Mantia (17′ st Matos). A disp.: Furlan, Terzic, Crociata, Casale, Damiani, Olivieri, Pirrello. All.: Dionisi.

Brescia: Joronen, Karacic, Cistana, Mangraviti, Pajac (20′ st Martella), Labojko (10′ st Ragusa), Jagiello (21′ st Bisoli), van de Looi, Ndoj (10′ st Donnarumma), Bjarnason (38′ st Fridjonsson), Ayé. A disp.: Kotnik, Mateju, Semprini. All.: Clotet.

Reti: 10′ pt aut. Joronen (BRE), 17′ pt Bajrami (EMP), 27′ pt Bjarnason (BRE), 45′ pt Stulac (EMP), 28′ st Donnarumma (BRE), 38′ st Matos (EMP).
Ammoniti: Ndoj (BRE), Mangraviti (BRE) . Arbitro: Ayroldi.