Il Brescia viene trafitto dalla voglia di riscatto del Parma e incappa nella seconda sconfitta casalinga consecutiva, mentre il successo al “Rigamonti” consente il sorpasso in classifica ai ducali. In una cornice di pubblico non certo delle grandi occasioni le due contendenti iniziano l’incontro con grande attenzione.

Nessuna delle due vuole commettere errori e i primi minuti del posticipo offrono una prolungata fase di studio. I primi tentativi sono abbastanza velleitari e Vazquez da una parte e Cistana dall’altra non riescono a chiamare in causa i due portieri.

I gialloblù, però, lasciano il segno al primo, vero affondo. Bella triangolazione Vazquez-Valenti-Man al 16’, con quest’ultimo che si proietta in bello stile sulla palla e la spedisce alle spalle di Lezzerini. La squadra di Clotet non riesce a reagire con efficacia e gli emiliani possono aumentare il ritmo della loro azione. Al 28’ l’infreddolito pubblico di fede biancazzurra trema ulteriormente per il “quasi raddoppio” degli ospiti, che mandano ancora al tiro l’attivo Vazquez davanti a Lezzerini. Il 2-0 sembra servito, ma Mangraviti si supera e riesce a salvare in extremis.

Prima Ndoj e poi Moreo cercano di far ripartire le Rondinelle, ma la retroguardia dei crociati è sempre attenta e la rete difesa da Chichizola non corre particolari pericoli. Ancora la formazione di Pecchia minacciosa in avanti al 36’ ed è di nuovo Man a mettere in difficoltà il Brescia con una lunga sgroppata che poi conclude d’un soffio a lato. L’ultima azione prima dell’intervallo è della squadra di Clotet che guadagna un calcio di punizione, ma il tocco finale è di Bernabé che spalla via la palla. La ripresa si apre senza nessuna sostituzione e con una nebbia sempre più fitta. Il primo spunto degno di nota è di Tutino, ma alla fine Lezzerini controlla il pallone senza problemi, mentre sul fronte opposto prova a pungere Karacic, rientrato con notevole entusiasmo dal Mondiale, ma il suo assist per Moreo viene deviato in angolo con il corpo da un difensore emiliano.

Al 16’ Van De Looi serve un invitante assist ad Ayé che insacca, ma la gioia delle Rondinelle è di brevissima durata, visto che viene ravvisata una posizione di fuorigioco dell’olandese che vanifica l’iniziativa. Intorno alla metà della ripresa un botta e risposta di Man e Labojko non sortisce effetti. Il Brescia incrementa la sua collezione di tiri dalla bandierina, ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta e Chichizola non viene chiamato in causa. La squadra di mister Clotet, comunque, insiste e cerca di premere in avanti, ma deve stare sempre attenta alle ripartenze degli ospiti, che pungono ancora con Vazquez poco dopo la mezzora. I minuti scorrono rapidissimi per la formazione di Clotet, che riesce nuovamente a concludere al 38’ con uno stacco di testa di Moreo che, però, sorvola la traversa. La compagine bresciana rimane orgogliosamente in partita sino in fondo, ma non riesce a creare occasioni davanti al portiere gialloblù e al 5’ ed ultimo minuto di recupero il giovane Bonny mette al sicuro la vittoria del Parma con una veloce ripartenza che sancisce definitivamente il secondo ko interno di fila della squadra di mister Clotet. Nani Mori

Tabellino Brescia-Parma 0-2

Brescia (4-4-2): Lezzerini; Karacic, Cistana (34' st Pace), Adorni, Mangraviti; Benali (18' st Bianchi), van de Looi, Viviani (18' st Labojko), Ndoj (18' st Galazzi); Moreo, Ayé. A disposizione: Andrenacci, Jallow, Nuamah, Olzer, Papetti. Allenatore: Clotet.

Parma (4-3-3): Chichizola; Del Prato, Balogh, Osorio, Valenti; Estevez, Bernabè (29' st Coulibaly), Juric; Man (29' st Hainaut), Vazquez, Tutino (18' st Bonny). A disposizione: Santurro, Corvi, Circati, Zagaratis, Buayi-Kiala. Allenatore: Pecchia.

Arbitro: Maggioni di Lecco.

Reti: 16' pt Man, 50' st Bonny.

Note: serata gelida, temperatura -1°C. Spettatori: 3.505. Ammoniti: Man, Ndoj, Del Prato, Benali, Galazzi, Clotet, Bonny. Corner: 6-3. Recupero: 0' + 5'