Joronen 6,5 non una partita difficile, comunque, si fa sempre trovare pronto, anche in uscita, tranquillo con la sfera tra i piedi. Per lui oggi sono 100 le partite con le rondinelle

Sabelli 7 in crescita di condizione e di convinzione, la fiducia del Mister sembra averlo indirizzato sulla strada giusta, copre senza affanni la sua zona ed è decisivo sul contropiede tre contro uno in avvio di partita. Festeggia al meglio le 300 presenze tra i professionisti.

Cistana, 7 nella difesa con due centrali ritrova certezze che sembrava aver perduto, mette la museruola a tutte le punte avversarie ed esce a testa alta dalla difesa

Adorni 7 finalmente una partita convincente, dalle sue parti non passa nessuno, se gioca così pochi avversari possono sorprenderlo

Pajac 7,5 parte con il piglio giusto, non deve abbassarsi granché: giostra più da ala che da terzino, facendo perciò un figurone, visto che nella fase difensiva, il suo tallone d'achille, non viene quasi mai impegnato. Cross pennellato dal corner per la testa di Moreo e gol su rigore, spiazzando il portiere avversario,

Bisoli 7 il capitano torna nella sua posizione naturale e domina il centrocampo, grinta spianata e tanta qualità, cala nella ripresa, quando sembra voler gestire forze e risultato

Van de looi 7 nel centrocampo a tre si trova a suo agio, può guardare più in avanti invece che dover sempre appoggiarsi all' indietro come quando giostrava da mediano basso in un modulo più conservativo, le sue imbucate e le sue verticalizzazioni fanno male aò Vicenza e non danno riferimenti, una diga in fase difensiva

Proia 7 anche lui si esalta nel centrocampo a tre, inserendosi spesso in area sfiora più volte il gol, cala anche lui alla distanza, ma ormai il risultato è già stato ottenuto

Leris 7 sulla carta giostra da fantasista dietro le punte, ma in effetti è spesso più una terza punta che un rifinitore, gli manca solo il gol che meriterebbe dopo una buonissima prestazione, 3esce un po' stanco, fra gli applausi

Moreo 8 svetta portentoso in mezzo all' area ed incorna imparabilmente sul palo opposto, incontenibile cerca di infilarsi in area con un tocco di classe assoluta, lo ferma solo un fallo di mano: è il rigore che chiude la sfida già alla fine del primo tempo

Ayè 6,5 un vero folletto, comanda il pressing sui portatori di palla permettendo al resto della squadra di posizionarsi al meglio, c'è il suo zampino nell' azione che porta al corner del vantaggio, sfiora il tre a zero appena prima di lasciare il campo sbagliando clamorosamente lo specchio della porta, in crescita anche lui come il resto della squadra,

dal 24' s.t. Bertagnoli 6,5 poco più di 20' per lui dove bada a non far giocare gli avversari, ma si segnala anche per una certa vivacità

dal 32' s.t. Jagiello 6,5 sostituisce Leris nell'ultimo quarto d'ora, prima cerca di inventare la palla giusta per le punte, poi si mette in proprio, ma Grandi devia in corner il suo diagonale

dal 32' Tramoni 6,5 la solita vivacità, sfiora il palo con un tocco che meriterebbe maggior sorte

dal 39' s.t. Bajic s.v. fa rifiatare Moreo

dal 39' s.t. Behrami s.v. finalmente esordisce al Rigamonti sostituendo Van de looi

Corini 7,5 affronta una squadra agguerrita, reduce da una rimonta importante in classifica, ma la batte senza difficoltà.
Gioca come impone la rosa: all' attacco e viene subito premiato da due gol e tante occasioni create.
nella ripresa forse ritarda un po' troppo i cambi, visto che il Vicenza gia al 46' inseriva tre uomini freschi ed un quarto prima che qualcuno delle rondinelle entri in campo. E' anche fortunato perché il Vicenza spreca un contropiede tre contro uno e soprattutto perché la Cremonese frena in casa con la Reggina, mentre Pisa e Monza perdono nettamente in trasferta, consentendo alle rondinelle di dimezzare lo svantaggio dalla serie A diretta da 4 a 2 punti. Ma la partita dell' anno, da vincere assolutamente è quella di mercoledì a Pisa. L.M.