Cosenza-Brescia 1-1

È ancora un guizzo in pieno recupero di Bianchi, sempre più uomo-gol decisivo per i biancazzurri, a sancire il pareggio in extremis del Brescia a Cosenza. La squadra di Clotet, sempre ridotta nei numeri per diverse assenze, gioca sostanzialmente una gara positiva, riesce anche a costruire buone trame offensive, ma manca di concretezza e quando al 26’ della ripresa viene trafitta da Larrivey sembra perdersi.
Le Rondinelle, però, riescono a ricompattarsi e nel finale spingono con rinnovata decisione alla ricerca del pareggio, che arriva quando ormai i rossoblù pensavano di avere a portata di mano tre punti più che preziosi. Dopo una fase iniziale di studio, la sfida si accende con il botta e risposta tra Brignola e Jallow che, però, non riescono a sbloccare il risultato.
La partita offre frequenti capovolgimenti di fronte e la formazione ospite si rende minacciosa con Bianchi e Ndoj che in due minuti chiamano Marson ad un doppio, importante intervento. La replica dei padroni di casa viene affidata a Brignola che si libera davanti ad Andrenacci, ma Karacic, ancora memore del duello ai Mondiali con Messi, rientra in modo provvidenziale e sventa l’opportunità. Intorno alla mezzora viene chiamato al lavoro ancora Marson e l’estremo difensore calabrese risponde con prontezza sia a Bianchi, che va al tiro dall’interno dell’area, che alla punizione di Viviani. Il Brescia sempre in grado di raccogliere i frutti della sua pressione, ma il primo tempo si chiude a reti inviolate, mentre la ripresa si apre con il brivido per i biancazzurri. È il 5’ quando Brignola riesca ad andare in gol, ma l’arbitro annulla per fuorigioco.
Il Cosenza riesce a sbloccare il risultato con Larrivey al 26’. Andrenacci respinge un tiro-cross dell’ex Rispoli, ma il primo a giungere sulla sfera è l’attaccante rossoblù che appoggia in rete il vantaggio dei calabresi. Il gol subito rappresenta un duro colpo per il Brescia che per alcuni minuti sembra perdere convinzione e fiducia. La Vardera si rende pericoloso, ma manda il pallone sull’esterno della rete e le Rondinelle possono così rimanere in partita fino all’inizio della “zona Bianchi”. Corre il 2’ dei 6’ di recupero assegnati dall’arbitro e Marson respinge una secca sventola di Pace. Questa volta il più rapido ad arrivare sul pallone è Bianchi che conferma il suo feeling con i gol importanti insaccando la rete del definitivo 1-1 che offre alla squadra di Clotet un punto di sicura sostanza. Nano Moro
Cosenza-Brescia 1-1 (0-0)
Cosenza (4-3-2-1): Marson; Rispoli, Vaisanen, Rigione, Gozzi (5' st La Vardera); Brescianini (20' st D'Urso), Calò, Florenzi (35' st Vallocchia); Brignola (35' st Meroni), Merola (20' st Nasti); Larrivey. A disposizione: Matosevic, Camigliano, Panico, Kornvig, Sidibe, Butic, Zilli. Allenatore: Viali.
Brescia (4-4-2): Andrenacci; Karacic, Papetti, Mangraviti, Jallow; Bertagnoli (18' st Benali), Viviani (25' st Labojko), van de Looi, Ndoj (1' st Galazzi); Moreo (25' st Ayé), Bianchi. A disposizione: Lezzerini, Pace, Garofalo, Nuamah. Allenatore: Clotet.
Arbitro: Meraviglia di Pistoia.
Rete: 26' st Larrivey, 47' st Bianchi
Note: giornata soleggiata e mite. Ammoniti: van de Looi, Florenzi, Rigione. Corner: 3-8. Recupero: 3’ + 9’.