Udinese Brescia Le Pagelle
Joronen S.V. si scalda i guantoni solo una volta: punizione dal vertice dell' area destra calciata sul primo palo, lui è attento e devia in angolo. Per il resto della partita è uno spettatore non pagante.
Sabelli 7 non concede nulla, nè a Sema nel primo tempo, nè a Strynger nel secondo, quando Tudor cerca inutilmente di dare una scossa alla sua squadra invertendo di fascia i due laterali.
Cistana 7 una partita eccezionale: mette la museruola Pussetto e Lasagna, poi limita persino il potente Okaka nel finale. Unica sbavatura, il fallo al limite dell' area su Pussetto sul quale Valeri aveva preso un abbaglio fischiando un rigore, poi giustamente cancellato dalla Var.
Chancellor 6,5 come ormai ci ha abituati a fare, svetta su tutte le palle alte, si fa vedere poco in area avversaria, perde un pallone pericoloso quando si avventura in dribbling nella metà campo avversaria, ammonito da Valeri per un discutibili fallo di mano.
Mateju 6, presidia la fascia sinistra, senza fluidificare come lui sa fare, potrebbe dare di più; un po' troppo falloso, porta a casa un cartellino giallo
Romulo 8, il jolly italo-brasiliano del centrocampo di Corini, corre, offre giocate di qualità al pubblico e segna un gol pesantissimo con una scorribanda fino al limite dell' area quando il suo tiro trova una fortunata deviazione di De Maio e spiazza Musso.
(90' Zmrhal sv).
Tonali 8, un' altra prova da metronomo consumato, delizia la platea con giocate mai banali, fa filtro davanti alla difesa, lotta e crea, ha una visione di gioco unica. Cosa possiamo chiedergli di più ?
Bisoli 6 Musso gli nega un gol che sembrava fatto da pochi metri, regge bene in mezzo al campo, ma la sua ruvidezza è punita con cartellino giallo da Valeri.
Spalek 5,5 è il solito trottolino che dà fastidio ai centrali friulani quando devono impostare, azzecca qualche buona giocata, ma sbaglia troppi passaggi. Cerca due volte la porta, ma sulla prima, un difensore devia in corner, sulla seconda spara a lato una buonissima occasione dal limite dell' area, nel secondo tempo sparisce dal campo
(76' Gastaldello 7, dà centimetri e sicurezza alla difesa nel finale che ci si aspettava di sofferenza ed invece è filato via senza sostanziali pericoli per le rondinelle, anche grazie a lui, complimenti per la trecentesima in serie A);
Ayé 5,5 avulso spesso dalla manovra, perde troppi duelli lasciando spesso la palla agli avversari, corre a vuoto, una partita non da incorniciare.
A. Donnarumma 6,5 si procura da solo la più grande occasione del primo tempo scippando palla all' ex De Maio, ma Musso compie una vera prodezza e gli nega il vantaggio, pericoloso e sempre in agguanto viene stoppato però anche nella seconda occasione avuta. Sponde importanti per i compagni, gli manca solo il gol
(90' Matri 7 batte il record del mondo di palla tenuta sul corner nel recupero, almeno tre minuti di duelli tra lui e la difesa udinese nei quali si procura falli, rimesse laterali e calci d' angolo in serie, proprio sotto il settore ospite, mandando così in visibilio i tifosi bresciani).
All.: Corini 8, dopo le polemiche della rimonta subita dal Bologna che hanno spinto alcuni visionari a parlare persino di esonero, mai ventilato dalla società, Corini risponde sul campo.
Leggendo la distinta di inizio gara l' impressione è che rischi parecchio insistendo su Spalek che storicamente fa troppi errori in fase di appoggio e Ayè, mai all' altezza della serie A finora ed infatti saranno le uniche prestazioni insufficienti nel Brescia anche stavolta.
Il resto della squadra gira a mille e domina in ogni settore del campo i friulani.
Stavolta non ha paura di fare le barricate come dopo l' espulsione di Dessena col Bologna ed inserisce Gastaldello blindando il risultato.
La squadra porta a casa una vittoria fondamentale, senza neppure ricorrere alle temute barricate.
Arbitro: Valeri 6 salvato dalla VAR quando fischia un rigore inesistente per l' Udinese, dispensa gialli in ugual misura, tiene in mano la gara
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