il Brescia è in vantaggio a Lecco già alla fine dei primi 45':

domina la partenza, segna un gran gol con Borrelli, poi sbaglia il contropiede del raddoppio e si spegne in avanti, soffrendo troppo.

Il Lecco crea occasioni su occasioni fino all'intervallo, ma la difesa del Brescia tiene con abnegazione e fortuna:

Il palo respinge il rigore avversario, Bjarnason salva un paio di volte sulla linea, Lezzerini le para tutte.

Nel finale al 45' l'unico sussulto delle rondinelle con Borrelli che tira sul primo palo, ma Melgrati respinge in corner.

Nell'intervallo esce Fogliata, in difficoltà, entra Besaggio a centrocampo.

Il Lecco sparisce progressivamente dal campo, le rondinelle trovano il raddoppio al 63' con Bianchi, autore di un'azione individuale: conquista palla a centrocampo, si invola verso l'area, si accentra e batte Melgrati.

Il Brescia domina l'ultima mezz'ora con i cambi azzeccati dalla panchina, entrano in ordine sparso, Olzer, Moncini, Adorni e Galazzi, crea più volte azioni pericolose, ma Melgrati para tutto, evitando una punizione troppo severa ai neopromossi.

Al 96' secondo rigore per il Lecco, para Lezzerini per la ciliegina sulla torta.

Vola Gastaldello a punteggio pieno dopo una partita a tratti sofferta, a tratti dominata, una vittoria netta e preziosissima in attesa di ospitare a porte chiuse una delle squadre più in forma del campionato, il Venezia dell'ex Joronen.